L'artista visionario Pablo César Amaringo Shuña è nato nel 1943 a Puerto Libertad, nell'Amazzonia peruviana. Settimo di tredici fratelli, in una famiglia che, ridotta all'estrema povertà, emigrarono a Pucallpa, dove Pablo frequentò la scuola per soli due anni, costretto a lavorare per aiutare la famiglia. Aveva dieci anni quando prese per la prima volta l'ayahuasca - bevanda visionaria usata dai guaritori di verdure della sua regione, ricavata dalle piante di Banisteriopsis caapi (Yagé) e Psychotria viridis (chacruna) - fornita da suo padre . Fu cresciuto come cattolico, sebbene suo padre in seguito divenne un avventista e sua madre un evangelica. A 17 anni soffrì di gravi malattie cardiache, che lo ridussero alla disabilità per più di due anni fino a quando non viene guarito con l'aiuto di un guaritore locale. Fu durante questo periodo di inattività che iniziò a dipingere. Con risorse limitate, ha usato matite, fuliggine da lampade per l'ombreggiatura e persino rossetti e cosmetici delle sorelle. Dal momento che non poteva comprare la carta, usava scatole di cartone come substrato. Nel 1977 Pablo abbandonò la sua vocazione di sciamano. Si dedicò alla pittura fino a quando divenne insegnante di arte nella sua scuola Usko Ayar (Usko in quechua significa "spirituale", e Ayar "principe"), dove per studenti liberi apprese la tecnica pittorica..
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