John Neil Rodger è nato nel 1941 a Mowbray, vicino a Città del Capo (Sudafrica) ed ha vissuto e lavorato nell'Eastern Cape, dove ha prosperato nell'austerità e nella solitudine della regione fino alla sua morte nel 2013. Ha studiato alla Michaelis School of Fine Art, Città del Capo. Dal 1963 al 1966 ha frequentato la Rijks Academie van Beeldende Kunsten, Amsterdam. Nel 1981-1982 ha conseguito un Master in Belle Arti (con lode) Università di Rodi. È un artista molto versatile, che lavora sia come artista che come scultore. e il suo lavoro copre una gamma di contenuti eccezionalmente ampia. È ugualmente abile nel paesaggio, negli interni, nelle figure sia nude che vestite. Dipinge anche magnificamente gli animali: i suoi tori e galletti raggiungono una presenza quasi emblematica. È uno dei più ricercati ritrattisti del paese; e trascorre il tempo ogni anno eseguendo commissioni all'estero. I suoi ritratti si proponevano tipicamente di ottenere molto più che la somiglianza, e la maggior parte sono considerati dipinti evocativi e memorabili al di là della loro funzione di ritratti. Rodger appartiene a quegli artisti realisti che, durante l'era moderna, hanno sfidato la categorizzazione. La sua arte infatti è caratterizzata dalla sua ricerca dell'universalità, dell'eternità e dell'armonia che si trovano nella grande arte indipendentemente dal luogo o dal periodo. Rodger è attualmente uno degli artisti più popolari, rispettati e ammirati in Sud Africa ed è giustamente considerato uno dei grandi artisti della sua generazione.
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