L'artista svizzero Aimé Victor Barraud, nato a La Chaux-de-Fonds nel 1902 è stato il rappresentante della Nuova Oggettività, movimento emerso dopo la guerra. Ha frequentato i corsi serali all'École d'Art di La Chaux-de-Fonds dal 1913 al 1919. Nel 1922 a Parigi, ha lavorato per un maestro pittore e occasionalmente ha presentato i suoi quadri. Una mostra alla Galleria Fabre nel 1926 lo ha portato al successo tanto atteso. Da allora in poi ha esposto in numerosi saloni e musei in Francia e Svizzera. Oltre ai dipinti ad olio, Barraud ha creato un gran numero di acquerelli, disegni e stampe. E' diventato noto soprattutto per i suoi ritratti e nature morte di rigorosa oggettività e levigatezza dai contorni netti e colori freddi.
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