L'artista cinese Du Kun è nato a Sichuan nel 1982. Sotto l'influenza di suo padre, insegnante d'arte, iniziò a studiare pittura dall'età di quattro anni. Si è laureato in pittura ad olio dell'Accademia Centrale di Belle Arti di Pechino. Oggi lavora tra Tianjin e Pechino come base, ed è particolarmente noto come giovane artista cinese per la sua creatività e le sue tecniche. Agli inizi della sua carriera artistica il soggetto dei suoi dipinti erano le città, pervasi da un'atmosfera di intenso misticismo. In seguito ha preferito un metodo di espressione che fa uso di allegorie degli aspetti religiosi e della critica sociale contemporanea, oltre a provocare la riflessione sulle azioni di umanità. L'artista ha iniziato a lavorare alla serie " Gods of Rock Festival " nel 2014, creando le opere con la sua passione per la musica rock. L'artista cinese raffigura rockstars come antichi monumenti architettonici. Mentre questi sono tutti ritratti di musicisti rock, all'interno dei ritratti vediamo raffigurate alte pagode ( padiglioni destinati al riposo o alla ricreazione ), mausolei confuciani, templi buddisti e altre strutture architettoniche tradizionali cinesi. Dei che compaiono in antiche leggende, montagne e scogliere maestose, magnifici mari e fiumi, cascate sono intrecciati per creare un mondo in cui sia il tempo che lo spazio, la tradizione e l'avanguardia, la musica e la pittura si fondono abilmente insieme.
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