L'artista americano Michael Gumbert, nato a Philadelphia, ha iniziato a frequentare corsi d'arte all'università alla tenera età di tredici anni viaggiando per un'ora sul treno fino a Philadelphia, solo per poter frequentare le lezioni del Philadelphia College of Art and Design. Ha ottenuto una borsa di studio completa per l'Art Institute di Chicago. Il realismo fotografico stava diventando un contraltare al movimento espressionista astratto, che all'epoca era molto diffuso. Per l'artista essere in grado di creare dipinti che riflettessero il mondo che lo circondava era una sfida e richiedeva un'abilità diversa. Voleva imparare come dipingevano gli antichi maestri e apprendere le tecniche reali che usavano per creare le loro opere. Si è iscritto all'Università d'Arte di Perugia, in Italia, dove Perugino una volta insegnò a Raffaello. Fin dall'infanzia Michael si è allenato a dipingere con entrambe le mani, nel caso in cui accadesse qualcosa alla sua mano dominante, rendendo impossibile dipingere. Ciò si è rivelato necessario in quanto Michael è stato investito da un'auto un mese prima della partenza per l'Italia. È stato in coma per dieci giorni e ha riportato così tante ferite gravi che i medici non pensavano che sarebbe sopravvissuto, tanto meno, a dipingere di nuovo. Michael era determinato e contro le raccomandazioni del medico salì sull'aereo per l'Italia. Michael ha dipinto principalmente con la mano sinistra all'inizio, ma lentamente recuperato l'uso della mano destra dominante. Oggi, Michael crea dipinti che a prima vista sembrano una fotografia.Le sue opere sono state esposte al Museo d'Arte di Perugia, al Vaticano a Roma e in molte gallerie nel mondo.
michael-gumbert.squarespace.com/
Nessun commento:
Posta un commento