sabato 30 giugno 2018

Kazuki Takamatsu

Kazuki Takamatsu è nato a Sendai,  Giappone, nel 1978. Ha frequentato il Dipartimento di pittura a olio presso l'Università di Tohoku per l'arte e il design e si è laureato nel 2001. Takamatsu  usa  una tecnica di mappatura di profondità utilizza una tecnica nota come Depth-Mapping  che ha sviluppato, in cui medium classici come il disegno, l'aerografo e la pittura a tempera sono combinati con la grafica computerizzata. Kazuki mescola tecniche tradizionali e moderne. Da una parte utilizza gouache, oggetti a base di monocromia dipinti a mano, mentre dall'altra parte usa "Depth Map" una tecnica in cui ogni pixel dell'oggetto è una sfumatura di grigio proporzionale alla sua distanza dall'oggetto che la guarda. La combinazione di queste due tecniche dà un vero senso di surrealismo e profondità sorprendente.     Le bambole in bianco e nero dell'artista, nate in uno studio digitale, prendono forma attraverso le infinite declinazioni di bianchi e grigi, per riemergere dalla  profondità dei raggi X con un effetto "trucco digitale". "Il bianco e il nero esprimono metaforicamente l'ambiguità del positivo e del negativo, del bene e del male, della razza e della religione".
Takamatsu spiega anche come il suo modo di combinare il processo digitale con la pittura tradizionale  enfatizzi la giustapposizione tra il bene e il male.









































































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