Henri Matisse |
Henri Matisse (1869-1954), pittore francese, è il rappresentante più noto del fauvismo. Il movimento dei Fauves è il contributo francese alla nascita dell’espressionismo.
Il fauvismo rappresenta la prima vera rottura con l’impressionismo ed è la prima esperienza moderna che svincola il rapporto tra colore reale delle cose e colore impiegato per la loro rappresentazione pittorica.
Henri Matisse iniziò la sua attività di pittore a Parigi intorno al 1890. Studiò presso il pittore simbolista Gustave Moreau e presso l’École des Beaux-arts di Parigi. In questi anni conobbe Albert Marquet, André Derain e Maurice de Vlaminck. Dalla loro amicizia nacque il gruppo dei Fauves.
L’uso del colore in Matisse è quanto di più intenso è vivace si sia mai visto in pittura.
Usa colori primari stesi con forza e senza alcuna stemperatura tonale.
Ad essi accosta i colori complementari con l’evidente intento di rafforzarne il contrasto timbrico. Ne risulta un insieme molto vivace con un evidente gusto per la decoratività.
Aforismi di Henri Matisse
"Quel che più mi interessa non è né la natura morta, né il paesaggio, ma la figura. La figura mi permette ben più degli altri temi di esprimere il sentimento, diciamo religioso, che ho della vita "
"Vedere è già di per sé un atto creativo."
"Nel campo dell'arte,
il creatore autentico non è solo un essere particolarmente dotato, è un uomo
che ha saputo ordinare in vista del loro fine un insieme di attività, delle
quali l'opera d'arte è il risultato finale."
"Creare è proprio
dell'artista; dove non c'è creazione, l'arte non esiste."
"L'arte imita la
natura; per questo carattere di vita che un lavoro creativo conferisce
all'opera d'arte."
"Penso che nulla sia
più difficile per un vero pittore che dipingere una rosa, perché per dipingerla
deve dimenticare tutte le rose che ha dipinto prima."
"Voglio raggiungere
quello stato di condensazione delle sensazione che costituisce un dipinto."
"Occorre sapere ancora
conservare quella freschezza infantile a contatto con gli oggetti, salvare
questa ingenuità."
"Il colore ci ha
permesso di rendere la nostra emozione
senza mescolare e senza reimpiegare i vecchi mezzi costrittivi."
"Il colore soprattutto, forse ancor più del disegno, è una liberazione."
"Non basta mettere i colori, per quanto belli, gli uni accanto agli altri; bisogna anche che questi reagiscono gli uni con gli altri. Altrimenti è cacofonia. Jazz è ritmo e significato."
"Per me, il soggetto di un quadro è il suo sfondo hanno lo stesso valore o, per dirlo più caramente, nessuno punto prevale sull’altro, conta solamente la composizione, il modello generale. Il quadro è fatto dalla combinazione di superfici variamente colorate."
"Mi piace la danza. E’ una cosa straordinaria: vita e ritmo."
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