martedì 29 ottobre 2013

Alex Alemany - simbolismo iperrealista


Alex Alemany è nato il 5 gennaio 1943 a Gandia (Valencia).Ha frequentato gli studi di scuola superiore presso il Collegio delle Scuole Pie di questa città.  Nel 1960 entra a far parte della Scuola di Arti e Mestieri a Valencia dagli studi preparatori per l’Accademia di Belle Arti di San Carlos, dove è entrato nel 1961, ricevendo gli insegnamenti di Francisco Lozano, Enrique Ginesta, Genaro Lahuerta, Garin Filippo M . Nel 1965 si recò a Parigi, spaziosi monolocali con artisti contemporanei.  Tornerà a ripetere questa esperienza nel 1966, estendendo il suo  soggiorno in Francia.  Nel 1968, ulteriori studi al National Portrait Gallery di Londra. Fino al 1970, i viaggi e le esperienze varie tendenze pittoriche, concentrandosi sulla espressionista astratto. In questi primi anni, affrontato molte tendenze d’avanguardia, immerso nel mainstream, per trovare il proprio stile, diventando sempre più coerente con la sua sensibilità poetica.  Nel 1975 dipinge le prime opere di ritorno al realismo, percependo il movimento giustamente assunto e seguito da altri artisti internazionali con il nome di realismo magico. Dal 1975 al 1978, si trasferisce a Madrid, sociale, lavoro contenuto ritratti si alternano surrealista. Il realismo (e in alcuni iper realismo) di Alex Alemany, stava andando alla deriva verso uno stile inconfondibile, frutto di introspezione personale, a poco a poco le distanze la freddezza di altri concetti realistici, i parenti della fotografia, come il realismo americano.Tutte le sue opere appartengono a collezioni private e musei. Dal 1993 al 2004, ha presieduto la Belle Arti di Valencia. Nel 1998 è stato nominato Scholar eletto della Reale Accademia di Cultura Valenciana. Attualmente vive e lavora a Valencia. 
  





Alex Alemany





Alex Alemany





Alex Alemany: Mujer de agua - Oleo sobre lienzo






























Desnudo















www.alexalemany. com






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